30/12/07

Felice 2008!

Un' anno complicato si chiude.
Gli ultimi giorni sono un susseguirsi di materializzazioni.
Un poco lì un poco là.
Evitando le masse e il freddo intenso.
Penso a voi che mi avete seguito e voluto bene.
A tutti un felice 2008!

18/12/07

Io e tu siamo morti

Ieri ero da S nella sua Scavern (che è la versione lusso della Zcavern).
In onore del freddo: Moscardini in umido e polenta come sempre eccellenti.
L'ultima volta che lo avevo visto ero reduce da una di quelle 65 ore di insonnia, avevo ancora il grattio e la mano tremante.
Ieri ero solo un fiume in piena e lui ascoltava.

Poi ad un certo punto fa:

"Io e tu siamo morti. Ora siamo rinati. Usciti dalla ruota del criceto. Oggi tutto è un regalo e noi gioiamo a regalarci."

15/12/07

Guppy

Li sto vendendo con gli acquari.
Peccato. È na vita che ho acquari.
Mi ricordo un 30l in salotto da Alzi.
E mio Papà che rientrava da Zurigo con dei Platy.
Non stavo nella pelle.
Poi ho inondato la provincia di Varese con un ceppo di Guppy mio.
Poi ho rotto le balle a Jack Wattley e un Dottore vicino a Francoforte del quale neanche Google mi sa dire il nome ma ai tempi famoso.
2000 litri in cantina.
La passione mi ha seguito fino ad oggi.
I bambini devono giocare.
Ma tempo e spazio.
Oggi sono venuti in tre dal Ticino.
Finito il carico di 2 dei 3 acquari siamo saliti a catturare i pesci.
I due ragazzi e la ragazza dotati dei retini pescano.
Impegnatissimi, pieni di passione, attenti a non fare male ai Guppy.
Se ne sono andati felici e io sono rimasto contento.
So che i Guppy da loro hanno trovato una nuova vita.

Poco dopo è arrivato W. È lui che venerdì prox verrà a prendere il 250 litri.
Con tutto quello che ci sta dentro.
Ragazzo pure lui. Attento a quello che un acquariofilo di lunga navigazione aveva da dire.
Anche da W i miei Guppy vivranno bene.

12/12/07

Direttamente da Colon (Panama)


Ricevo e pubblico

Ciao PZ,
questa mattina sono stato svegliato dalla....mancanza d'aria.
In allegato foto che se vorrai puoi far girare. L'inceneritore della citta' , chiuso da tempo , lavora continuamente ed a volte brucia cose non proprio legali!
Tieni presente che al momento della foto c'erano 20 nodi di vento e l'andamento orizzontale del fumo e' quindi ancor piu' preoccupante.
Un abbraccio
M

11/12/07

Mangiagalli

La vita sa essere balorda ma tanto da trascinare un padre(?) dopo anni e verso le 23.30 al partifico milanese per eccellenza ce ne vuole.
Se poi gli fanno pure vedere lo show room con tutti i neonati.
Beh, questo è troppo.
Belli. Fast rewind. Ma ero io? Erano loro?
Fast forward.
Comunque ho notato due bracciali.
Uno identificava la madre e uno il padre, cosi mi spiegavano.
Finalmente i maschi si stanno emancipando.
Triste vedere coloro che di bracciale ne avevano solo uno.

10/12/07

Grazie!

Oggi devo mandare in stampa il regalo di Natale:
La raccolta dei post sul blog.
Questo vuole essere il riassunto di questo mio 2007 e un Grazie grosso a tutti voi.
Un 2007 che fino a pochi mesi fa avrei catalogato come il peggior anno della mia vita.
Che devo rivalutare:
È vero, ci sono stati momenti che non auguro a nessuno ma anche questi mi hanno tolto dalla letargia di una routine deprimente.
Poi ci sono stati gli Amici vecchi, nuovi, sorprendenti.
Mi è tornato il sorriso.
Siete stati veramente eccezionali.

Per ringraziarvi e con voi gli altri attori di questo mio 2007 a modo mio scorro alfabeticamente e metto solo l'iniziale del nome come al solito:

A
Di A nel 2007 ce ne sono state parecchie e tutte mi sono state vicine. Una mi ha tormentato anche con la Coca Cola.
B
Una, significativa e paziente.
C
La C mi ha fatto da advisor, impagabile. Forse la C ...
D
Un tesoro.
F
Ad una F dico solo di portare pazienza alle altre grazie.
G
Mi ha fatto patire.
H
Non sempre presente ma quando lo era na mano la dava.
I
Senza di Lei niente Isola Nera e una Roma meno vivace.
J
Mio nuovo nipote.
L
Lettera importante. Tante L hanno popolato quest' anno. È lei che mi ha reinventato facendomi passare momenti bui e belli, mi ha dato una spalla sulla quale piangere.
M
Molti veri Amici dai Caraibi alle Alpi.
N
Meteora.
O
La O sta per Roma, un riferimento e per 8.
P
Poche ma buone, a cominciare dal salame.
R
Lettera molto fantasiosa che spazia tra il mio "editore", una pescatrice e un'ottima cuoca e molti altri.
S
Tante le S, tutti maschi ma raccomandabili e anche ad una di loro chiedo di aver pazienza.
T
Una verace.
V
?

I honor the place where your spirit and mine become one.

Buon Natale a tutti voi!

09/12/07

Ragazzi,

Ascoltatemi, vi devo dire qualcosa.
Siete dei fedeli visitatori del blog e vi conosco di persona quasi tutti.
Curiosi di quello che al vostro amico passa per la tastiera.
E vi voglio bene.
Ho la libertà che mi è concessa dall' esservi amico.
Allora qualche consiglio.
Nella lunga lista di regali di Natale non metteteci solo cose (iPod, iMac, cell nuovo, PS3 Wii o Xbox, eventualmente persino un pc (che schifo).
Le cose si comprano.
Fate le carogne. Vi conosco abbastanza bene e so che lo sapete fare benissimo:

Piccolo sforzo.

Allora:
Chiedete ai vostri genitori cose semplici come "Mi aiuti a fare i compiti?"
"Andiamo a fare poi qui ci mettete quello che volete"
Farcite il loro Natale con delle domande.
Non avranno la risposta pronta, mica devono mettere la mano al portafoglio.
Ci dovranno pensare, ma intanto a loro avrete dimostrato di tenerci con le vostre domande e loro devono pensare.

Vi guarderanno, vi sorrideranno. e risponderanno.
Fatelo.
Mi ricordo qualche giorno fa di aver chiesto al mio di papa' di andare a pescare con lui.
Ci andava sempre da solo.
Il giorno dopo eravamo sul Lago e abbiamo pescato il più grande pesce persico della mia vita e ci siamo divertiti molto nonostante avesse cominciato a nevicare.

Se poi non solo sotto l'albero vi scappa pure un'abbraccio di quelli tosti e un bacio...
Non dico di spingervi ad un "grazie" o a un "ti voglio bene".

Li stendete! Li fate fuori! Avranno l'energia di sopportarvi per un'altro pò.

E vivrete tranquilli anche con voi stessi.

VVTB

08/12/07

Per i Genitori

Lo so, il nostro mestiere di Genitore è un mestiere difficile.
Con qualche eccezione abbiamo una data di nascita precedente il primo piede sulla Luna o addirittura al trattato di Roma (non il primo, quello della Comunità Europea).
Poi siamo andati a squola, probabilmente anche all' università.
Chinati sui libri propinati dal prof del caso abbiamo conseguito uno straccio che ci qualifica.
Con quella qualifica ci siamo fatti spazio in un Mondo che era nostro.
Appagati ci siamo detti. Me lo godo. Poi quando la goduria ci stava abbandonando e la noia faceva capolino: "Sento una pulsione! Mi riproduco!"
Due botte e vai.

Bene, facciamo un fast forward ai giorni nostri, un millennio dopo.
I figli sono cresciuti.
Voi siete rimasti (in questo caso mi chiamo fuori).
Si, è vero avete i telefonini intelligenti, un pc o un Mac, la banda larga, avete la TV digitale, la lavatrice fuzzy logic etc.
Ma voi siete rimasti li.
Vi vedo. Avete l'agenda di carta consumata. Alla fine dell'anno ricopiate la rubrica dal telefonino a mano per avere un'back-up. Trascorrete il vostro tempo in auto per andare a comprare cose che sul web trovereste a meno e consegnate direttamente a casa.
Rispondete semmai una volta alla settimana alle mail (se nel frattempo un virus non vi ha fottuto definitivamente il pc. I Macusers non hanno scuse).
Bene, a voi, che vi voglio bene, voglio dire:
Datevi na mossa!
Per favore, imparate a sfruttare le nuove tecnologie.
Il Mondo non è più il vostro.
Ci sono cose nuove.
Ci stanno le chat, ci stanno i mondi virtuali, ci sta il p2p, ci sta wikipedia, YouTube, Facebook, ci sta tutto quello che i vostri figli hanno cominciato ad usare ed abusare senza che voi lo sappiate ma del quale forse il loro Grande Fratello tiene traccia per modellarli secondo suo piacere.

E questo, scusatemi, voi lo dovete conoscere, usare ed insegnare ai vostri figli.
Se no che Genitori o educatori siete.

Vedrete che ci si può pure divertire a far vedere ai figli come postare su un blog editare una foto, montare un film.

Su, forza, potete fare di più.

E nella vena bonaria che mi investe in questo periodo prenatalizio offro la mia consulenza* in cambio di un semplice Grazie.

A voi cogliere l'occasione.

*su base FIFO e fino ad esaurimento nervoso dello scrivente.

07/12/07

Gambero PZ?

Non so se avete letto i giornali oggi ma fanno una pubblicità unanime a "Gambero Rozzo" l'equivalente di quello rosso ma orientato alle trattorie e osterie.
Amo quella parte d'Italia e se mi ricordo bene con F&S ci sono pure capitato durante le nostre vacanze.
Io come ristoranti capito al Topkapi, al Ribot, allo Spice, Zen, Casanova et -molti- al.
Odio andare al ristorante da solo. Lo faccio se ho gli zuccheri bassi.
Erano le 11.58.
Come se fosse programmata o sapesse, la Zmobile si ferma.
"La Campagnola"
Sa che in quel posto si fermano falegnami elettricisti, escavatori seduti da soli ad un tavolo.
Ti fanno sedere a quel tavolo.
Come a Monaco: al tavolo di altri per darti la chance di scambiarti.
Tu, che misantropo non sei più, fai qualche domanda e loro ti si aprono.
Tu ascolti il falegname. Voleva fare in fretta. Siamo usciti all 1 e mezza.

"Io ho un problema, tu me lo devi risolvere" (suo collaboratore che gli dice come sono le cose!)

Insalata, coda alla vacinara e cavoli saltati il menu.

05/12/07

FZ's take

Sono F, la figlia di PZ il creatore di questo blog del quale si è sparsa tanto la voce in quasi tutto il mondo.
Vi voglio parlare di papà: lui quando eravamo piccoli lavorava in una banca e noi alla sera non vedevamo l'ora che arrivasse a casa per mangiare e subito dopo giocare con lui. Adesso lui vive nella cosiddetta Zcavern che è ormai la sua casa-caverna: perché è stata chiamata Zcavern? È veramente una caverna perché veramente piccola. Lui vive nella Zcavern perché lui e mia mamma non si parlavano da circa 2 anni e quindi si sono separati anche se noi lo possiamo vedere quando vogliamo perché lui ha praticamente preso un poco meno della metà della nostra casa e quindi basta che noi andiamo nella altra scala del nostro Condomino e siamo praticamente a casa sua.

SZ's take

È la prima volta che scrivo su un blog,quindi penso sia giusto presentarmi. Mi chiamo S, sono il figlio di P, il creatore dell'ormai noto PZ's take.Scrivo in compagnia di F (mia sorella) per raccontarvi proprio di lui, P.

Mio padre come voi già sapete vive nella famosissima Zcavern.

P lavorava prima in una banca ma dopo essersi rotto le scatole di stare la, decise di trovare un lavoro meno "noioso" di quello precedente. Mio padre è una persona molto simpatica. Lui ha tentato tantissime volte di "salvare" la città in cui viviamo chiedendo di montare pannelli solari per guadagnare energia senza sporcare l'ambiente ormai distrutto da anni perché il sindaco non ha permesso gli impianti di questi oggetti di ultima generazione. P è una delle poche persone che va in bici sperando che altri possano imitarlo per diminuire la massa di smog che ci invade. È un uomo molto sportivo e va ogni week-end a correre a Varese.

Direttamente dai Caraibi

Ricevo e pubblico.

Carissimo PZ,

ieri notte sono finalmente rientrato in Cardinala dopo aver
passato 5gg a Casa de Campo nella repubblica dominicana.
Si tratta dell'insediamento creato dal fratello di mio
cognato assieme ad altri 2 soci:3500 ettari di meravigliosa
foresta caraibica e mangrovie rasate al suolo per fare posto
a giardini perfettamente tenuti dall'uomo immersi in ben 8
campi da golf tassativamente green . Nonostante il vicinato
plebeo soffra spesso di mancanza di acqua ed elettricita'
qui gli annaffiatoi automatici vanno 24 ore al giorno e le
luci "pubbliche" non si spengono mai!
Le strade sono perfettamente lastricate e segnalate e
percorse costantemente da vetture tipo SUV 8 o 12 cilindri a
benzina;intorno ai campi da golf scorazzano moltissimi "golf
cart"taroccati a velocita' impensabili......
cosa manca in tutto cio'?:il pedone!!!oppure , se le
distanze fossero troppo lunghe , il ciclista.Non solo non ci
sono loro ma neanche gli eventuali posti dove
passare. Essendo ospite e non volendo usare la vettura della
moglie ho macinato km a piedi rischiando la vita
innumerevoli volte e venendo richiamato dalle guardie
spessissimo perché "creavo pericolo".

'nough said!

Un abbraccio forte
M

04/12/07

Il membro

Ce l'ho anch'io.
Il mio membro è piccolo quanto serve.
Io il mio membro lo uso poco. Lo tengo anche ben nascosto.
Un'uscita settimanale se voglio.
Il mio membro puzza poco.

Ho notato che altri il loro membro lo usano sempre:

per andare a fare la spesa al supermercato che sta a due passi che la spesa pesa
per portare i bambini a scuola per evitare loro lo smog che non produrrebbero andandoci in bici
per comprare il giornale
per andare a quel ristorantino a 20km che quello sotto casa fa schifo uguale
per portare a fare pipì il cane che si stancherebbe a fare due passi, come il padrone
per prendere l'apero
per addormentare i poppanti, la loro prima culla

Il membro è diventato bisex, forse oggi più femmina che mai.

Molti lo usano semplicemente per perdere tempo per evitare la solitudine per trovarsi in coda con molti altri membri soli.

Ancora qualcuno lo usa pure per scaricare la sua aggressività.

Il membro deve essere grosso. Più grosso è più si è.

Il membro serve a rimpinguare le povere casse dello stato con accise, bolli, ticket antinquinamento e multe.

Conosco gente che colleziona membri vecchi. A loro va una certa mia simpatia perché la storia del membro va conservata.

Il membro potrebbe anche essere l'unico modo per spostarsi. In origine era stato pensato per quello.

26/11/07

Lode ai B

Conosco R da lunga pezza ma solo da poco ci si vede pure a Milano.
R, sua moglie, simpatica ed ottima cuoca.
Stasera sono stato citato per giudicare la Confettura di Peperoncino manufatta da R.
Ci ha messo -così lui- 3 giorni a farla (incluso volo andata e ritorno in Messico per i peperoncini) e un rifacimento totale della cucina.
Risultato apprezzabile anche se affinabile.
Serata passata con S, altro estimatore di roba piccante, cazziegiando sulle banche, le Plus House e i strani viaggi a recuperare macchine d'epoca, nonché numismatica.
E dire che ero arrivato quasi cadavere da loro dopo aver subito le angherie di carte nautiche e poi il relativo corso per la patente.
Loro hanno avuto la forza di raccattare questo povero essere e fargli passare una piacevole serata.

25/11/07

Filet à la Campi™

Ero da Alzi oggi. Abbiamo cucinato assieme e tutto sommato passato delle ore piacevoli. Non abbiamo dato fuori di testa lei ed io come al solito.
Mentre lei mi narrava di tristi storie della sua gioventù io tutto d'un tratto mi sono ricordato.
Questo blog sta diventando un remake di "Es muss nicht immer Kaviar sein" di Simmel.
In italiano si trova come "Non è sempre caviale".
Che alterna avventure a ricette.
E visto che di cose attualmente pubblicabili o da dare in pasto al pubblico internauta non ne ho eccomi con una ricetta che non è mia ma degna di essere provata.
Creata da mia madre -cuoca eccellente- negli anni 60.
Della quale sono andati persi dei pezzi che però cerco di riassumere così:

Per 4 persone, come secondo piatto:
-8 fette di filetto di manzo alte 1.5cm
-3 cipolle medio grosse
-prezzemolo qb
-rafano
-ketchup
-worchester sauce
-cognac (Martell)
-sale e pepe qb

Preparazione:
Si fanno rosolare le fette di filetto fino a quasi cottura e si ripongono in una teglia calda e si tengono in forno in modo che non si raffreddino.
Nella padella usata per il filetto si aggiungono le cipolle tagliate a fette medio fini e si fanno rosolare aggiungendo di mano in mano la ketchup, la Worchester e uno spruzzo di cognac fino a farle diventare trasparenti.
Ora si aggiunge il rafano e il prezzemolo.
Dal forno si recupera il filetto e si posa nel soffritto.
A fiamma bassa si fa amalgamare.

Servire rigorosamente con patate lesse.

Vino: Nebbiolo o Inferno.

Stuzzica?
A dire il vero è un piatto eccezionale.

20/11/07

Io fumo

sulla finestra della Zcavern.
Per ragioni a me oscure (frequento il corso per il patentino nautico per capire) il fumo -tutto- entra e permea i miei 35m².
Anche se fumo odio la sua puzza.
Google>purificatori> Jonio.
Bici>Saturn ovviamente non é stagione. Ne hanno uno da 179€.
Bici>Darty modello simile in esposizione. Magazzino 2. Non lo trovano.
Google>Ebizon> ci sta quello, lo Jonio. A 20€ in meno incl spedizione. OK ieri ore 12.12.
Oggi mi chiama la portineria alle 11.30 -ero impegnato- "pacco per lei".
Era lui.
Funziona.
Aria di Pusteria da queste parti.

18/11/07

Spaghetti piselli prosciutto™

Sono nella mia fase culinaria. Infatti il freddo di questi giorni stimola i miei succhi gastrici che chiamano piatti di sostanza.
Piselli e prosciutto sono roba da sotto zero!

Ingredienti per 4 persone piatto unico:

3 etti di prosciutto cotto tagliato a 3 mm di altezza
Una scatola di pelati
Una di piselli o pisellini
400g Spaghetti
50g parmigiano grattugiato
Olio d'oliva
Aglio
Pepe, sale e ovviamente peperoncino qb.

Preparazione:
Versare olio pelati e aglio (e peperoncino) in una padella larga.
A metà cottura aggiungere il prosciutto tagliato a listelli e i piselli.
Sale e pepe.
Fate cuocere gli spaghetti. Quando pronti e scolati (!) versateli nella apdella col sugo e aggiungete il parmigiano.
Mantecate per 2 minuti a fuoco medio.
Vino: Nebbiolo

Dopo averli gustati siete pronti per un giro in giardino in pantaloncini corti e tshirt -a meno 5!

15/11/07

Confettura di Peperoncino

Ogni tanto mi diletto tra le pentole. Riesco ad autonutrirmi seenza problemi e ho anche le mie specialità.
Oltre al Pollo al Curry™ che ha letteralmente fatto il giro del mondo (ricetta più in basso nei posts) una creatura a me cara é "La Confettura di Peperoncino".

Talmente banale che probabilmente solo io riuscivo ad inventarla.

Allora:
Ingredienti:
1kg di peperoncini freschi, maturi, piccanti e lavati.
1/2kg di zucchero
Una busta di Cameo Fruttapec 2:1
Vasetti e coperchi sterilizzati qb

Preparazione:
Tritare i peperoncini interi per renderli massa più o meno omogenea.
Buttare il tutto in un tegame e aggiungerci lo zucchero.
Controllare la consistenza. Il composto deve scivolare, non cadere e neanche rimanere sul mestolo.
Dopo 10 minuti di bollitura -occhio alla consistenza!- aggiungere il gelificante.
Ovviamente rimescolare continuamente.

3minuti e versi nei vasetti.

La morte di bolliti e di lingue che amano il piccante.

13/11/07

Horca Myseria

Mi piace andare in barca a vela.
Pero non capisco nulla di vento.
Mi sono sempre considerato un mezzo marinaio.
Mi ricordo, tra gli altri eventi velici, quando una scotta di uno spi da mollare mi serpeggiava tra le cosce.
Scotta.
Poi ci pensa un amico a farmi arrivare un' invito a in corso per skipper.
Al volo!
Sto scrivendo dal medico che dovrebbe certificate la mia idoneità' fisica (dal iPhone of course).
Il corso stesso mi prenderà qualche mese , tempo per essere Skipper e poi cominciare a mettere a posto la Zcavern.
Il tutto farcito da un gruppo di futuri skipper divertenti, P e A in testa.

08/11/07

Meroni.it

Ieri mi sono materializzato a Tavernerio.
La Zmobile mi ha teletrasportato nel traffico impestato lombardo fino a depositarmi davanti al nr 69 di Via Provinciale.
Sbuffavo.
Fino a varcare la soglia.
Poi chiedo di M.
M l'ho conosciuto a Roma: Amore a prima vista.
E quello che mi ha fatto i complimenti per il logo degli alumni del mio ex datore di lavoro.
Mi riceve invece L.
L la conosco da quando avevo i pantaloni corti e vendevo TC.
Donna di classe, diretta, sorella.
Io da loro volevo il filmato nel quale litigo col delegato di Ratzi sul ambiente (penso persino mi sia scappato "Ma che c... stai a di" durante un batti e ribatti di 10 minuti con quella cosa delegata dal papa).
Me lo danno su DVD.
Invece mi fanno vedere cosa fanno, come crescono, che idee hanno, l'entusiasmo, la voglia di fare, la voglia di qualità.

"Sai, M" faccio io tra una discussione e l'altra "io vivo 5 anni dopo di voi."
Lui fa: "Me ne ero accorto a Roma quando ti ho conosciuto"

A Roma mi aveva sorpreso una Mela illuminata sul retro del portatile di M.

C'é vita su questo pianeta.

07/11/07

Esempio di uso della tecnologia: Lo scaldacqua

Nella Zcavern regna un silenzio quasi totale di notte.
Stanotte mi sveglia un "tuc" a ritmi discontinui.
Era il dado uscita calda dello scaldacqua che da anni perdeva.
Allora stamani di buzzo buono mi ci rimetto (ci avevo provato a riparalo in passato) col risultato che ho spanato il filetto, per i non tecnici tra voi:
Dovevo far intervenire l'assistenza.
Mi preparo.
Google-> Vaillant-> Assistenza->indirizzo email dell'assistenza
Ripeto per second opinion.
So che qualsiasi assistenza ti fa na capa tanta se non hai il modello preciso e descrivi il problema in termini tecnici.
Cerco di leggere il Modello del mio Vailant ma i miei occhi non focalizzano.
Focalizzerà la macchina fotografica: Macro. Click. Bene, si legge. Faccio anche foto del problema.
Mando le due email ai due centri di assistenza chiedendo loro se possono intervenire e che loro allego la foto del danno.
Cosa che non faccio di proposito.
Sono le 8.00.
Alle 10 sto allegramente pedalando per il Parco Sempione che marimba (la suoneria associata ai nomi sconosciuti sul iPhone) mi avvisa.
È il centro assistenza 1 che si lamenta che il loro pc non riesce a vedere la foto. Gliela mando da casa 10min più tardi.
Confermano che è loro il problema e non dell'idraulico come da loro detto nella prima telefonata e che vengono a riparare domani alle 8.30.

TTT (tempo totale telefonate): 46 sec
Tempo totale processo: 2min 32 sec
Start to end time: 24ore 30 min
Rottura di C (che non sto a spiegare): minima

05/11/07

5.50

Ponte passato. Per fortuna.
Ho avuto conferma che le ultime 4 giornate sono state tempo perso correndo ieri.
Invece dei ormai classici 5minuti e 30 ce n'ho messi 5.50.
E quei 20 secondi persi sono lo specchio del resto.

È ora che mi dia na mossa.
Ho da recuperare.

02/11/07

"Tu mi crei...

imbarazzo.
Crei imbarazzo a te stesso."

Tratto da un film passatomi da G.

Il film è "Crash" colla Bullock stangato dalla critica.

Invece, nel mio piccolo vale la pena.

BTW: comoda la funzione di auto correzione di errori orto di Camino. Ti fanno sembrare uno scrittore.

31/10/07

Mi sono smaterializzato

lo sapete, mi sono smaterializzato.
Mi materializzo solo quando voglio e ho bisogno di fare, toccare, fisicamente.
L'investimento più caro che c'è.
Vivo virtuale, sfrutto la tecnologia, mi serve. La sfrutto alla morte.
Mi serve per non stare in coda in banca, agli sportelli statali, in auto, in moto, sentire telefoni che non rispondono o call center incomprensibili.
Perdere tempo.
Mi muovo in modo efficiente preferibilmente in bici.
Un'ora del mio tempo mi costa tanto.
Gli altri li vedo hanno adottato l'auto o scooterone come seconda casa. Hanno tempo da buttare.
Il tempo è una risorsa scarsa. Io cerco di gestirla e di gestirla bene.
E con bene intendo quei momenti come quelli dell'altro giorno di cazzieggiamento intenso con mio figlio.
Mi sono materializzato per 8 ore con lui. Bellissimo.
Piene di silenzi ma anche di emozioni.
E con bene intendo la cena con mia figlia.
Lei che mangia solo prosciutto tagliato a mano ma mi ruba un pezzo di varzi.
Il dessert poi. Parlando.

Life is too short.

PS: Molti di voi non avranno capito na cippa di quello che sto dicendo. Un consiglio: smaterializzatevi!
PPS: se leggete ste virtualizzazioni e avete bisogno di un insegnante, sono qua.
La mia vena di ex quasi misantropo mi rende così buono da davi le prime 3 lezioni free of charge. Se poi siete ottusi e non sentite il mondo li fuori evolversi sono 250 €/ora,

29/10/07

Branzino triste®

Beh, questa poi!
Vi ricordate il branzino triste in tdtd? E quello di Tenerife?
C'è tra voi gente che ormai in codice mi chiama così.
Bene, sappiano coloro che "branzino triste®" e "branzino triste dell' esselunga®" ormai sono marchi registrati del sottoscritto.
A buon intenditor, ehm, branzino, poche parole!

28/10/07

5min34sec

Ieri come avete forse letto non era una giornata da" write home about".
Annegata alla fine col buon A e dormito come un sasso.
Complice il cambio ora e le babucce da corsa che mi sorridevano decido dopo due settimane di fare na sgambata.
Ne è venuta fuori una bella. Rilassante. Tonificante. Quasi quasi mi mettevo a fischiettare (di fiato ne ho)
Quasi 8km al passi di 5.34 quasi record con le ginocchia che mi dicevano continua che ci piace.
Quando pesavo ancora 80Kg mi imploravano di fermarmi e scoppiavano.

27/10/07

Un sabato

Sto scrivendo da Leopard il nuovo OS di Apple installato sul PowerBook.
Ieri al party di lancio c'ero io e i miei figli o meglio ex figli.
Oggi sono da Alzi.
Alzi che sorride e ride.
Colei che una volta era il riferimento, ridotta a sorridente.
Io reduce da una serata coi ragazzi con S che deambulava tra i 100 e più ospiti, smarrito, e F alla presentazione: degli estranei.
Non fosse che F mi cingesse alle cosce tornando alla Zmobile.
Buonanotte, senza neanche aggiungerci papà.
Cucino per lei anche se mi viene da vomitare mentre lo faccio.
Alzi che dice che manca sale.
Alzi che non mangia la carne.
Alzi con la TV col volume a palla.

Oggi sono da Alzi, che sorride.

Fuori splende il sole.

26/10/07

C'è gente in giro che dice

che sono malato terminale di mele nel senso di Apple.
Hanno ragione come non mai!
Mi è arrivato iPhone.
Sono più malato di prima.
Non ve lo descrivo perché -udite udite- mi mancano le parole, che ora posso vergare persino in un sms senza dare fuori di testa.
Spettacolare.

PS: di quato aggeggio ne è pieno il web con commenti di tutti i tipi: Google dice che trova 190.000.000 di links.
Se v'interessa informatevi.

24/10/07

Brava D

Un poco vecchiotto come contributo ma devo metterlo.
D m'invita alla sua prima di teatro.
Nientepopodimenochè "Un sogno di una notte di mezza estate" del buon vecchio Shakespeare.
Reinterpretato.
Hanno fatto le prove per poco ma intenso tempo.
Le porto un peperoncino appena colto come portafortuna in "camerino".
Lei è nervosissima.
Poi mi siedo in prima fila.
Rappresentazione veramente bella.
Senza una sbavatura.
Mi sono divertito molto e il resto del pubblico pure.

Bravi

PS: Dopo siamo finiti in 40 al Biosolaire vicino all' Alcatraz: Da evitare il sabato sera.

21/10/07

Grazie Roma

Sono reduce da qualche giorno a Roma.
Una città che non mi ha mai attirato più di tanto, un poco come Parigi.
Solo che a Roma ci stanno i Romani che ne fanno la diferenza: un nido di persone simpatiche e di amici.
Grazie Alf.
Grazie Ornella, grazie Igo.
Grazie Xciti.it per farmici tornare dopo tanto tempo.

Vi lascio con una battuta presa sul Atac:

"Aho" fa uno dei passeggeri "quanno parte 'sto cesso de autobus?"
Risposta:
"Quanno sta pieno di stronzi"

OC alla potenza versione teen

Ah, che miniera la Metropolitana.
Fermata.
Sale un'allegra comitiva di scolari (penso attorno ai 14-15 anni).
Sono rumorosi. Parlano a voce alta. "So ragazzi" penso io, poi studiandoli un poco ecco la soluzione:
Un' orecchio impegnato a sentire musica a palla dal cellulare o MP3 e l'altro ad ascoltare i commenti dei compagni. Chiaro che la voce automaticamente si alza se il rumore di fondo è alto.
È anche chiaro che tra non molto avranno qualche problemino all'udito.
Vi ricordate l' OC alla potenza? Quello già sordo su un orecchio?
Bene, crescono così.

15/10/07

Incredibile

Ahò, (mi sto preparando per un'uscita sto fine settimana a RM e cerco di recuperare il loro idioma) si dice che gli artigiani italici siano delle sole ma nei giorni scorsi ne ho avuto prova contraria.
Senza speranza chiamo il Falegname sul cell giove mattino.
Niente risposta.
Ahò, mi richiama lui venere e fissà l'appuntamento per lune mattino.
Non faccio in tempo a spedire na mail a coloro che mi dovrebbero ritoccare "marginalmente" i serramenti che , ahò, mi suona il citofono ed è lui il Falegname.
Giriamo un poco per la Zcavern gli spiego, litighiamo, gli dico -so gentile io, o no- non capisci un cazzo (una volta era "niente"), ci mettiamo d'accordo.
Mi dice di spedire il draft della Zcavern via posta elettronica.
Fissiamo l'appuntamento alle 3 di lune prox per provare il divanoletto spaziale che ha da offrirmi.
Ri- Ahò:
Mi sono appena ripreso dallo shock del Falegname che in una delle mie incursioni in centro -in bici, ovviamente e in via Boccaccio- mi trilla il fido t68i.
Sono quelli dei serramenti che fissano un sopralluogo nella Zcavern per 3 finestre e due cassonetti per marte prox alle 11.
E io che ero abituato ad un Itaglietta poco efficiente mi devo ricredere.

Love and peace

12/10/07

La Zcavern sta prendendo forma


Ero un filino confuso sul dafarsi.
Ma gli amici a cosa servono?
Amico uno, mi risolve il problema della cucina (ampia ben 115*186cm) incastonando il frigo sulla lavatrice.
Poi dopo elucubrazioni da togliere il sonno (che in parte mi è ritornato) tra letto a castello, divanone letto ecco la soluzione minimalista per definizione:
Letto "ad ascensore": sospeso sotto il soffitto di giorno e portato a terra per dormirci. 3mq di spazio pedonabile di giorno in più io non li butto via.

Mo si tratta "solo" di mettere in pista quanto esiste su carta.

Btw: lo schizzo in scala l'ho fatto con Google Sketch Up. È in scala.

07/10/07

If you die...

Qualcuno di voi lo sa ma mio padre adottivo è ricoverato in ospedale e sta recuperando da un ictus.
Lo vado a trovare quando posso.
Lo prendo in giro.
Gli massacro la mano destra che comincia a rispondere.
Gli do pizzicotti sulla guancia cadente.
Sono manesco, lo sapete.

Parla male biascicando ma ieri me ne ha detta una che devo voglio condividere.
Parla di un' suo amico in ospedale per un attacco cardiaco pesante (anni fa).

L'infartato riceve un telegramma dal suo amico del cuore che fa:

"If you die I come over and kill you!"

Troppo bella.

02/10/07

Zcavern

Conoscete la Zmobile. Essenziale. Inquinante il meno possibile ma soprattutto ferma in box (sono reduce da 42 km in bici a Milano).
Ora sto lavorando alla Zcavern (il monolocale di 35mq che ho a Milano).
La vorrei mettere a modo mio, essenziale, funzionale, non cheap.
Oggi non è un grande spettacolo anche se funzionalmente assolve.
Domani la vorrei comoda, grande, rilassante.
35mq sembrano pochi ma se uno ci mette le sue mani e non come fanno gli OC quelle degli altri diventa grande, pesante.
E divertente.
Ho cominciato a tirare su il vecchio pavimento.
Sono in dubbio sul legno da metterci.
Se non avessi molti impegni in questi giorni vi aggiornerei più spesso.

Come dicono gli ingelsi: More on that later

22/09/07

L' OC alla potenza

OC - lo sapete - nel mio dizionario sta per Onesto Consumatore inteso come umanoide acritico propenso a consumare pur non avendone i mezzi e non usare il contenuto della scatola cranica (chiamarlo cervello ormai si rischia di non essere capiti).
Di OC ne conosco molti.
Ho scoperto ora l'OC alla potenza.
È un OC che porta le sue doti più in là del normale.
Esempio di questi minuti:
Maschio.
Gli chiedo qualcosa.
Non ci sente.
Si toglie l'auricolare del telefonino low cost ma abilitato a riprodurre musica dal orecchio di dx.
Mi fa: "ripeti" (l'uso del Lei è svanito)
Gli ripeto.
Mi risponde.
Incuriosito -la mia scatola cranica contiene, per qualcuno poca e malusata, materia grigia- mi fermo a studiare il fenomeno.
Sento rumore.
È il rumore, oggi anche inteso come musica a palla, che arriva dall'auricolare.
OC alla potenza è riuscito a disabilitare una funzione vitale.
Ci sente, penso ancora per poco, solo dall' orecchio dx.
L'altro lo ha contro il volere di madre natura disabilitato.

15/09/07

And the winner is...

Luc! Facendo qualche domandina pertinente e sfruguglianodo in Wikipedia è arrivato primo.
Il nagottino è suo.
Altri ci sono arrivati dopo o vicino (Fuertaventura)
E per chi non lo avesse capito l' Isola Nera è Tenerife.
Il nagottino verrà consegnato a mano al vincitore.

Life is a beach (o nel caso di Luc a mountain)

Strana

L'ultima giornata non era cominciata bene.
La solita combinazione di aglio, pollo alla diavola e altra cibaria hanno fatto si che trascurassi il mio prurito.
Alle 3 ero in giro, prendo le medicine omeo e non che fanno effetto solo dopo ore.
Ho la possibilità di quasi finire il libro.
Verso le sei prendo sonno ma ci pensano gli aguzzini della pulizia della strada a togliermi dai lenzuoli.
Che faccio? Per far circolare il sangue decido per una sana sessione di un'oretta di corsa.
Che fila via come l'olio sentendo un podcast della Stanford University.
Poi colazione.
Non me la sento di fare un' altro esperimento di Guagua e neppure di far seguito all' offerta del figlio dell'amico per un giro verso nord.
Ho ancora una missione incompiuta: il bagno in mare (e chi mi conosce sa che missione è).
Mi aiuta il tempo nuvoloso che mi evita ustioni.
Prendo coraggio.
Sarà sui 23°C. Acqua pulita e la sabbia vulcanica non me la trovo in tutti gli opercoli.
Ripeto l'esperimento sempre con buon esito.
Finisco il libro.
Ero così preso (e con i Pink Floyd nelle orecchie) che non mi accorgo neppure che mi si era parata una persona davanti.
Deve darmi un colpetto sulla spalla per farsi notare.
Era N, la californiana delle tre del vulcano.
Ciaccoliamo, facciamo un paio di bagni assieme e ci diamo appuntamento per il dopo cena (ho la cena d'addio dall'amico) al El Alquimista per le 11.
La cena era per fortuna in un posto vicino a Caille San Felipe così ci arrivo con la mia solita puntualità. Stanno chiudendo mi seggo comunque ad un tavolo e ordino una cana.
Per essere donna N non è neanche cosi in ritardo, diciamo mezza cana.
Praticamente ci buttano fuori dall' locale.
Poco prima delle 3 N mi chiede di far chiamare un taxi. Insiste.
Non capisco.
Chiedo se la posso accompagnare ma dice che basta il tassista e che ha fretta.
Hugs and kisses, then.

Ho da ammazzare due ore e il pruritino dell'allergia si fa vivo tanto da sconsigliarmi il tentativo di riposare.
Ho la possibilità di studiare il fracasso che arriva dalla strada.
È il popolo della notte: Mediamente 30kg e 40anni in meno di quello del giorno.
Sono tanti: 90% maschi.
Probabilmente li hanno buttati fuori da qualche locale.
Orecchini su ambi i lobi come i migliori calciatori.
Sputano e sono "leggermente" alticci. Vola qualche calcio e schiaffone.
Bevono, fumano e sniffano (tra le bevande sembra essere di moda il buon vecchio Gin con la Fanta) appoggiati al muretto del lungomare in pieno centro a dieci metri da me.

Suona il telefono. È la sveglia.
Scendo e pago l' albergo.
Salgo sul taxi prenotato. Ciarliero. Mi spiega che di notte ci sono in giro solo giovani ubriachi e drogati -ne schiva uno che salta fuori all'improvviso da dietro un'auto- o sotto l'effetto di tutti e due.
Il coprifuoco parte alle 3 di Sabato, Domenica e Lunedì. Come su commando si riversano sulle strade: sono fatti e come tali imprevedibili -e evita di una bottiglia di birra lanciata per aria. La polizia interviene ma senza grosso effetto: quasi tutti minorenni. Si ritirano nelle loro tane poco prima dell'alba.
I tassisti si dileguano se non prenotati. E comunque non caricano gente sospetta che come minimo gli insudicia la macchina.

Ora ho capito la fretta di N di tornare a casa, e io che pensavo fosse il mio alito :-)).

Il tassista continua dicendo che la polizia è particolarmente feroce sulle strade extraurbane fermando tutti di notte e facendo fare a tutti la prova del palloncino.

Questa notte abbiamo fortuna.

Alle 6 sono a TFN. Il volo parte in orario.

Ciao, Isola Nera, strana.

14/09/07

Cemento

È la giornata dei Los Gigantes una scogliera a picco sul mare di circa 200m.
Dovrebbe essere imponente.
Prendo il Guagua che in un ora e mezza di curve e viste sul Teide mi deposita a Hong Kong.
Hong Kong? Beh, Los Gigantes è una colonia ingelse e a livello di cementificazione batte il concorrente asiatico.
Incredibile, ogni cm²! Vado al porto. Da qui si vedono le scogliere. Nulla da -come si dice in ingelese apputo- write home about.
Cammino un poco penso a che fare. Get my butt out of here!
Taxi per Icod (I made the day fo this chap, ma era ciarliero e mi ha spiegato l'agricoltura locale e descritto i danni dell' incendio di pochi mesi fa che ha bruciato una buona parte dell'isola) e poi Guagua per arrivare all' albergo, indossare in fretta le scarpe da corsa e scaricarmi.
Alla serata poi ci penserà l'amico.

12/09/07

Happy birthday

Eccomi qua dopo la cena del compleanno dell'amico.
C' erano 4 figli e una nipote del festeggiato.
C' ho messo un poco a capire chi era la nipote e chi i figli.
Con una composizione familiare che comprende 5 mogli e 9 figli con età tra 11 mesi e 51 anni districarsi non è semplice.
Impossibile non identificarli come discendenti visto che le ragazze sembrano fotocopie e i maschi hanno molti tratti in comune.
Le femmine sono così simili che io che sono uno che compete per il record mondiale di gaffes stava per salutare la figlia nr 5 per la nr 1.
"Mazza", stavo per dirle, "come ti sei mantenuta bene"
Mi sono trattenuto all' ultimo.
La 5 di anni ne ha 22 mentre la 1 50.
Comunque il ristorante era di nuovo gestito da italiani e si è mangiato a base di mango che mi dicono cresce tranquillamente da queste parti.

Guagua

Così chiamano da queste parti i loro bus verdi e bianchi.
Si pronuncia "ua-ua".
E come già detto sono un mezzo ideale per muoversi.
Moderni con aria condizionata e personale educato.
Vendono dei Bonos in tagli da 12 o 30 € che danno diritto ad uno sconto del 30-40%.
Sali sul bus inserisci il Bonos in una macchinetta dici al guidatore dove scendi e ti scala l'importo.
Tutto quasi così efficiente come l' ATM.
Oggi li ho sfruttati per un totale di 4€ per andare e tornare a Buenavista 1 ora e 20 da qua.
A Buenavista mi sono goduto la buona vista, scarpinato per una 10ina di km.
Per fortuna che era a tratti nuvoloso e alla stazione c'era un bar con una cana pronta.

Pollo al curry

I miei intimi lo conoscono. Lo faccio quando sono di buzzo buono.
Lo faccio stasera che l'amico è alla vigilia dei 74.
Non ho dato istruzioni ma loro -premurosi- si sono lanciati al super ed hanno comprato di tutto e sbagliato (ali di pollo e peperoni!).
Io poi come in altre occupazioni sono abbastanza ferreo: o cosi o andate a quel paese.
Allora l'amico ci appalta il suo 350sl per andare al super.
Il vostro chef preferito ci mette 5 minuti a mettere assieme gli ingredienti anche se fa fatica a spiegarsi in spagnolo.
Ingredienti semplici, ma studiati in anni di cucinariato.
E per questo li ripeto per 4 porzioni:
un pollo da 1kg
1kg di carote
qualche verdura per minestrone (sedano, fagioli, zucca et al)
Fate bollire il tutto fino a quando il pollo è lesso.
Disossatelo, il pollo, non le carote.
Riponetelo tra le verdure e togliete il brodo in eccesso. Vi servirà per un ottimo risotto.
Curry e peperoncino qb.
Ribollite il tutto e se vi aggrada aggiungetevi del vino rosso o latte -e qui sta allo chef decidere.
Servite con baguette fresca.
Anche qua ha avuto successo.

10/09/07

3500+

Mi sveglio con la solita sveglia netturbina (buon segno perché di nuovo ho dormito come un sasso).
Mi vesto da cipolla nel senso che mi preparo da alta montagna.
Passo al bar e mi sparo un Krapfen.
Poi alla stazione dei bus dove trovo gente pronta per il vulcano.
Almeno na 10ina di downhillers con bici scatenate e vestimenti da marziani.
Folkloristici.
Na buona manciata di tedeschini in pensione e qualche giovane.
Puntuale come un' orologio il bus parte per un viaggio che dura un' oretta.
Ci ritroviamo in un paesaggio lunare: rocce laviche ovunque, poca vegetazione nella quale trovano riparo le lucertole extra-size di quest'isola.
Scarica i downhillers e prosegue verso la teleferica.
Il sole spacca i sassi ma c'è un venticello che te lo fa dimenticare.
Alla teleferica chiedo ad un trio di ragazze se sanno se si può scendere. Scopro che una è tedesca, l'altra è californiana e la terza svedese e non lo sanno.
Chiedo al bigliettaio che mi dice, si, sono 21km di discesa. Compro l'andata e ritorno.
Altro salto altitudinale di 1500 metri e siamo a 3500.
Mai respirato un'aria così pura! Incredibile nonostante i 3500 si respira da dio e sembra ossigeno puro.
Non c'è molto da fare che una piccola passeggiatina tra le rocce qualche foto e reincontrare le 3 per far loro na foto.
Tornando sui miei passi ecco il cartello "Sendero 7" 8 km 1300 metri di dislivello. Fattibile.
Incrocio uno che sale e lo interrogo: "Dalla fine del "7" alla stazione della funivia sono ancora 1 km e mezzo." Guarda le mie fide scarpe da barca e scuote la testa. "Con quelle no" Faccio due calcoli: Sendero mi sa di sentiero una decina di km non mi sembrano impossibili in 3 ore.
Parto., e vi poteva venire il dubbio?
Infatti il sentiero è relativamente facile anche se scivoloso nella prima ora ma diventa relativamente pianeggiante e "polveroso" nella seconda -cosi tanto che ogni 5 minuti devo togliere i sassolini dalle scarpe ormai bianche dalla polverina lavica che ci trova asilo.
Incontro strani pick-up con gabbie per cani. Chiedo che ci fanno. "Caccia al coneho".
Matti, in mezzo ad uno scenario lunare cacciano conigli?
Arrivo alla strada asfaltata. Manca a dire del primo informatore 1.5 km.
Mi incammino.
Porc non finisce mai. Infatti ci metto buoni 40 minuti a piede veloce e ginocchia protestanti per arrivare alla funivia dove le 3 mi aspettano curiose e mi chiedono dettagli.
Mi piego per sollevare il coperchio dell' obiettivo della digicam che sbadatamente mi ero fatto cadere. Rimango -per finta?- giù e mi faccio sollevare dalla californiana e dalla tedesca.
Nel bus ci diamo appuntamento in un posto che fa papas.
Ho fame.
Torno in albergo, facci la doccia e c'è l'amico che mi telefona che sta per venire a prendermi per cena.
Niente papas sta sera.

Branzino

Avevo già spento il PB volevo far morire sta giornata senza commenti sul blog (infatti apparirà con una data molto posticipata visto che domani scalo il vulcano e fino a lunedi non sarò WiFi) ma il rumore che mi arriva in stanza da un esubero di vita moderna mi fa scrivere.
La giornata non era cominciata male.
Dormito bene (che per uno stressato terminale come me è cosa buona). Sveglia col rumore dei netturbini. Mi convinco ad un sano jogging che fila via che è un piacere.
Stendo velo pietoso sulla qualità della colazione dell' albergo e vado all' ufficio turistico.
Mi spiega che no, in bici qua non ci combini nulla. Meglio della moto o auto in noleggio: il pullman. Questi gli itinerari, e me ne snocciola diversi incluso quello sul vulcano.
Sarà la mia scelta per domani.
Vado a fare due diligence alla stazione delle corriere e devo dire che gli isolani hanno fatto un buon lavoro.
Che faccio per il resto del Sabato?
Na cosa strana. Vado in spiaggia. Leggo un libro, "Native Tongue" e passo tre ore a schivare i raggi del sole, mirare le bellezze locali. Anche qua il 90% della popolazione è grassa sin da piccoli.
Verso le 5 vado dall'amico e faccio un bagno nella sua piscina con suo figlio di 11 mesi.
Un tenerone.
Per cena finisco in un ristorante italiano -l'amico ama i ristoranti italiani- che mi serve una bruschetta immangiabile e un branzino che mi ricordava molto i branzini tristi dell' esselunga.

07/09/07

L'Isola Nera

Mi sono sbagliato. Il volo non parte alle 6 ma alle 7. Che sta a dire che ho perso un'ora di sonno.
Volo assolutamente anonimo e puntuale su un hub minore pure lui anonimo. Durata 1.15.
La prossima tappa che mi porta a destinazione è di 3 ore.
Passiamo sopra la meta e vedo il vulcano che ha dato origine all'isola. Difficile non vederlo: è alto più di 3000m.
L'amico di vecchia data (lui ha 74 anni la 4 o 5a moglie 36 con un figlio di 11 mesi) mi recupera all' aeroporto.
È come se non ci fossimo visti per 2 giorni invece di anni ne son passati tanti.
I nomi dei luoghi sono tutti di origine cristiana con tanti santi e sante.
Sole e 26°C con brezza perenne e piacevole. Tende a rinfrescare la sera sui 20°C.
Prima tappa ad un ristorante. Coniglio e patate con pelle lesse.
Dovete sapere che l'isola è un continuo saliscendi e dal ristorante che sta a 200m sopra il livello del mare si vede questa enorme distesa di un blu intenso come se fosse il cielo.
Non parliamo molto dei suoi figli -ne ha 9 in tutto- dei quali conosco solo i primi due e dei quali uno, mio coetaneo.
Mi porta all'albergo che ha l'unico pregio di essere sul mare e di costare poco.
Ho fatto un giro per la cittadina che mi ricorda tanto Rimini coi negozi di paccottiglia ad ogni metro: un nirvana per gli OC.
Di gente ce n'è in giro ancora parecchia e non tutti sono i pensionati tedeschi che mi aspettavo.
L'amico ha WiFi. Dopo lo provo

04/09/07

Me ne vado

Dopo aver consultato 3 Guru in passato e la Farmacia Legnani (grazie Barbara per la segnalazione) ed essendone uscito con 6 (sei) flaconcini con etichette dai nomi esotici e omeopatici pensandoci devo dare ragione alla dottoressa dall'altra parte del banco:
Lei non è allergico a qualcosa ma è semplicemente -tenetevi forte- stressato.
Può essere vero.
Infatti questi attacchi di prurito accompagnati da sfoghi si manifestano ormai da troppo tempo.
Colpa dei OC? Dei TDTD? Di Alzi? Del fatto che vere vacanze non ne faccio da anni?
Mi dice pure che un pò di mare, che sapete che io odio ma se terapeutico...

>Una mail ad un amico -non è Massimo- che dice Ok.

>www.expedia.it

Ed ecco le valigie pronte per un' isola.

Non è naturalmente quella dei famosi.
Non ve ne svelo il nome.
Ma solo qualche parametro:
Sta a 3000km da qua.
Volo con la compagnia aerea che si può vantare di perdere il 70% del bagaglio.
Io ci vado con solo quello a mano.

Dovrebbe esserci una discreta copertura WiFi da quelle parti.

More once there!

PS: sale il prurito! Qualcuno sa quale confetto prendere ora?

31/08/07

Giorni 10, 11 e riassunto

Che dire?
Li ho messi sotto:
A cucinare (involtini alla romana, uova al pomodoro e insalate varie)
Due giorni dedicati a pulire la piscina e relativo telo coprente.
S ha tagliato il prato con quella testoline di Alberto (che si è presentato con una borsa piena di cocaccola).
Lo stesso Alberto mi riferisce di aver chiesto se preferivano Bodio all' Isola dei Famosi e sembrano aver detto che a Bodio si divertivano di più.
Manca conferma diretta.
Poi è venuta Tdtd a riprenderseli.
Tutto sommato due bei Fiö che hanno sopportato Alzi e Alzi sopportato loro.
E non mi hanno fatto girare le scatole più di tanto se non fosse per quel Diesel di S che ogni tanto sbottava in un "Kein Bock".
Da ripetere.

28/08/07

Gamberi di notte (giorno 9)

Beh, il culmine è stato andare a verificare la presenza di gamberi d'acqua dolce sulla ciclabile verso le 10 di sera in bici.
Il resto si compone di F a spazzare il cortile con Alzi, S sul tetto del garage con il soffiatore a togliere le foglie e a controllare tegole rotte.
Io a fine tune il Mac dal Prof.
S, il Cöch, ha cucinato spezzatino di petti di pollo al latte e limone per pranzo e uova al pomodoro per cena.
F ha come al solito procurato la cicoria e i pomidoro dall' Angela.

27/08/07

Primo da Alzi (giorno 7)

Alle 8.30 vado a recuperare F&S. Andiamo al super a comprare le cose che a Varese mancano.
La Zmobile ci porta la e Alzi ci accoglie salutando S come se fosse stato lì ieri (non lo vedeva da più di un mese).
F mi aiuta a lavare la Zmobile e S fa una seduta in bici.
C'è da cucinare.
S si propone come cuoco e cucina le sue prime bistecche alla milanese che vengono mangiate con gran piacere assieme alla cicoria che F era andata a recuperare dall' Angela.
Poi invito lo zio G e un' Alberto a cena. Una tradizione quando siamo qui.
Andiamo alla "Vecchia Bernate".
Baci e abbracci con le due new entry F&S.
La cena finisce con A che rienpie di cocaccola i miei figli -sa che odio la cocaccola ma gli piace fare dispetti- e con una mega raccolta di codici per vincere canzoni su iTunes.
Torniamo a casa e la troviamo aperta. Per fortuina. Alzi di regola mi chiude fuori.

Una giornata nella quale F&S si sono dimostrati non tuttodatotuttodovuto.

26/08/07

Massimo

Amico di vecchia data.
È quello che mi scrive da Panama per chiedere se pioveva tanto (aveva visto il diluvio sulle tre valli varesine in raisat)
Non potevo rispondergli: ero in Umbria dove col tempo abbiamo avuto fortuna.
Per coloro che non sanno l'invidia cos'è: www.lacardinala.net
Sitarello che gli gestisco io...

25/08/07

Un pò di noia fa bene (giorno 6)

Siamo a Milano.
Io mi diverto a fare il fine tuning del Mac nuovo.
E a fare videochats con un' amico a Singapore che ha problemi ad addormentarsi.
I ragazzi sono nel loro appartamento.
Dopo si vedrà cosa fare.
Devo vendere loro una settimana con Alzi.

Giornata in rosso (Giorno 5)

Ci si sveglia alle 7 e mezza. Fuori una bella nebbiolina autunnale.
Facciamo colazione, carichiamo la Z-mobile e via sulla superstrada che porta a Cesena.
Ci arriviamo senza problemi.
Poi veniamo come al solito fermati da una coda attorno a Bologna.
Mi sa che non vivrò tanto da poter una volta in vita mia passarci senza fare coda da quelle parti.
Un'altro vizietto emiliano romagnolo è quello di portare a spasso gli automobilisti con indicazioni fuorvianti.
Per fare i 20Km dal casello per Maranello ce ne abbiamo messo 40! E dire che bastava buttarci sulla Statale dell' Abetone.
Avevo infatti notato molte più auto col navigatore. Alcune di queste mi seguivano come dei cagnolini.
Arriviamo nell' tempio della rossa all' 1. Ci fermiamo davanti al Cavallino. Chiuso? Possibile?
Si, ci dice un uomo tuta rossa con cavallino, fa le stesse ferie della Ferrari.
Mangiamo in Piazzetta (sempre consigliati da un uomo in rosso, senza lodi.
Poi respiriamo un pò di rosso nel museo dove trovo un motore sei cilindri che loro spacciano per 12.
Ne parlerò col prof.
Partiamo verso Milano.
Andiamo a raccogliere la più recente mela (iMac 24') dal Fab e ci facciamo un panino a testa al Magenta.
Benvenuti a Milano: i tre panini con qualche birra e tè costano come la cena a Jesi...

24/08/07

Bernardino (Giorno 4)

S aveva dato appuntamento alle 9 a zia N per l'assalto alla Romita.
Sveglia e dal Tesoro (così si chiama l'agriturismo dove dormiamo) partiamo e siamo da N alle 9 in punto.
N ci accompagna all'inizio del sentiero. Ci fa che lei per salire ci mette 35 minuti, ma ha la gamba buona. Noi ci metteremo di più.
F fa scattare il cronometro.
Dopo 25 minuti di camminata nei boschi umidi -sudo molto- ci si spalanca la Romita di fronte.
Ci sono 25 boy scout di Varese accompagnati da un frate francescano che chiamano Tak.
Dopo un pò arriva un gruppo da Rieti di 15 persone.
E poi si presenta pure Fra Bernardino.
Baci abbracci.
Aiutiamo a preparare il pranzo e poi mangiamo la famosa "pizza del frate" seduti vicino a Bernardino come ospiti d'onore.
Ci fermiamo per un poco, giusto per assistere ad uno scroscione formidabile.
Ripartiamo dopo che Bernardino ci ha dato la buona notizia che tra un mese avrà qualcuno in pianta stabile che lo assisterà.
L'abbiamo visto in forma, il vecchio frate.
Scendiamo a valle per visitare le rovine di Carsulae.
Decido -io che pecco delle più elementari nozioni di storia- di prendere una guida che ci spiega bene Carsulae com'è nata si era sviluppata e poi caduta in decadenza.
Sono quasi le 7 quando finiamo la visita.
I due sono un poco stanchi e S non vede l'ora di addentare le palatschinken di zia N.
G sta meglio e Junior gioca con S.
N prepara una delle sue cene speciali ma S aspetta solo il dolce.
Ne mangia 7 di palatschinken mentre F è cosi stanca che si addormenta sul sofà.

A N diciamo che aveva ragione: ci abbiamo messo più di 35 minuti :-))

640 diviso 32

La scelta della 107 si è dimostrata ecologicamente accettabile.
In 3 con bagagli giù per l'Adriatica su per gli Appennini, sterratini vari e la classica coda attorno a Bologna sempre ad andatura allegrotta ma non criminale decido di fare il pieno: 32 litri su 640 Km, meno di un diesel e questa di PM non ne butta fuori.

Todi (Giorno 3)

Lasciamo l'Oasi con calma per quella che si dimostrerà una giornata abbastanza piatta.
F è inversa perchè ha dimenticato il pettine a casa e non può curare la chioma.
Si, è vero S si è divertito a dare una pulita con l'idropulitrice allla Z-mobile allo stesso autolavaggio che ci aveva dato le istruzioni il giorno prima.
Ma Todi pur con gli edifici imponenti ci ha deluso per il traffico simil milanese.
S sie è preso carico del servizio fotografico ed era divertente vederlo saltellare su e giù dai numerosi scalini.
Arriviamo dalla zia N in largo anticipo.
C'è G col cane Junior che normalmente è dinamico: ha un formidabile colpo della strega.
N è agitata così tanto che invece di ospitarci a casa sua prima ci manda in un posto chiuso poi in un agriturismo a 20 Km di distanza.
Niente WiFi.
Mangiamo a Portaria che anche quello si è dimostrato poco felice. Apparentemente a mezzogiorno (che poi era l'una abbondantemente passata) non cucinano volentieri da queste parti.
Un tavolo di 8 inglesi variopinti dopo aver atteso 30 minuti se ne va.

SpartiAcqua (cosi il nome del posto era stato stravolto la sera prima da L) non è che offra molto.

Cosi decidiamo di cenare in camera e di tornare a casa dopo Bernardino e la visita Carsulae.

22/08/07

Frasassi (Giorno 2)

Avevo detto ai ragazzi:"Sveglia alle 7" con tanto di telefonata dalla reception.
Li sveglio alle 7 meno un quarto (sono o no PZ?). Moccoli da S noto CP (ci si legga quello che si vuole...)
Alle 8 abbandoniamo i Nani e partiamo verso Frasassi.
Il tempo tiene.
E abbiamo fatto bene a partire così presto.
Il primo turno delle visite è alle 9. Siamo in 30. La guida fa che con un gruppo così piccolo sarà più bello.
E bello è stato: Le grotte sono uno spettacolo. Ce ne sta una grandissima chiamata Sala del Vento che lascia a bocca aperta.
Non racconto di più per non togliere suspence.
Uscendo dalle grotte dopo un'ora e mezza incontriamo il secondo turno: sono -ad occhio- 150.
Alla biglietteria c'è coda come me la ricordavo all' Acquario di Genova.

Abbiamo tutto il tempo per visitare il Museo della Carta e Filigrana a Fabriano.
F da fuori di testa. Lei ama la carta. È sempre in prima fila per le spiegazioni e promette di farsela a casa la carta.
Lo sapevate che i nostri € sono all' 80% fatti di cotone?

Finita li scolliniamo verso l' Umbria.
È l' una. Ci fermiamo alla prima trattoria. Locanda Acquasanta.
Possibile che tutte le buone cuoche si nascondino da queste parti?
Mangiamo umbro e tanto.
Mando a quel paese F&Z che volevano continuare e mi faccio un sano pisolino sul' erba.
Vengo svegliato da un commento: "Guarda, quella bambina ha lo stesso portatile bianco di mia figlia".
Giù verso Perugia e alla ricerca di Marsciano. La troviamo.
La tappa prevede incontro con due amici milanesi citati in questo blog in un posto chiamato Monte Lagello.
Provate a trovarlo su Google Maps!
E qui succede qualcosa di incredibile: In un autolavaggio poco fuori dalla superstrada il proprietario sa dov'è e ci scrive le indicazioni. Sono così precise che senza sbagliare e dopo una 30ina di KM di strade anche sterrate - la Z-mobile ora è ammantata dalla polverina unica di queste parti- siamo a Monte Lagello un borghetto antico ricostruito perfettamente con una vista spettacolare.

Cena con gli amici all' Albergo Oasi, oasi di nome e di fatto non fosse che per la WiFi gratuita.

Sono le 7.30, vado a svegliare i ragazzi che oggi si vede Todi e finalmente la zia N.

21/08/07

Gli archetti di Jeez

Come al solito sono in giro presto. F&S dormono.
Ieri sera (siamo sempre a Jesi) siamo partiti per trovare il ristorante che mi ricordavo. Mi ricordavo malissimo.
Chiedo. Dovrebbe essere il "Fortuna".
Passeggiata sotto una pioggerella irlandese. Arriviamo nella città vecchia. Imponenete e bellissima. Chiediamo. "Vada avanti e al primo archetto giri a destra poi dopo 50m all'archetto giri a sinistra poi al prossimo archetto sulla dx c'è il Fortuna".
Di "archetti ne abbiamo passato parecchi e il Fortuna era chiuso.
Per fortuna perché poi siamo capitati all' "Intreccio", ristorante pizzeria.
Cenato divinamente con un' occhio a non perdere di vista gli archetti.

20/08/07

In giro coi figli (Giorno 1)

Dato partenza per le 8. Recuperati alle 7.30.
F è pronta con tanto di iBook. S dorme, si gira nel letto. "Non si doveva partire alle 8?"
Carichiamo la Z-mobile. Ci sta tutto. Persino la marmellata per la Nora e per il Bernardino.
Scateno la Z-mobile giù per la A1/A14 in direzione San Marino. C'ero stato anni fa per lavoro in una stagione morta.
Incredibile, sembra essere in Corso Vittorio Emanuele il giorno della partenza dei saldi talmente tanta gente c'è in giro. Ideale per un quasi misantropo come me e persin tanto per i figli.
Mangiamo qualcosa e togliamo le tende.
Addio Repubblica del Titano.
Giù ancora per la A14 ed eccoci all' Albergo dei Nani a Jesi.
Free WiFi access, che fortuna.
Mentre scrivo i ragazzi fanno i compiti.
Stasera a mangiare in un postaccio dove ho mangiato anni fa per 4 ore.
Domani le Grotte di Frasassi e poi giù verso l'Umbria.
Tempo misto: pioggia frammista a sole.

19/08/07

iMac 24'

Una delle poche cose sulle quali non lesino soldi (sono noto come piöcc anche se io la chiamo "lean and mean") sono i computer.
E i miei amici lo sanno.
Esce un nuovo modello neanche tanto rivoluzionario.
Sono in officina dal Prof con uno Stefano presente e faccio quasi così per dire: "Avrei pensato di vendere il mio 24' vecchio di 9 mesi. A qualcuno di voi interessa?"
"Lo prendo io!"
"No, lo prendo io!"
Consegnato qualche giorno dopo.
Che se lo litighino tra loro.

Non capisco quel 95%

intendo quel 95% di utenti che usano windows sui loro computer.
Ne ho avuto ennesima riprova di recente.
Ho dovuto installare w2000 (l'utente finale non si fida di xp figuriamoci di vista) in Parallels (un virtualizzatore) su Mac.
Inserisco il disco col OS da installare mi chiede un paio di cose stupide e una password per l'amministratore (ne metto una breve, tanto era un test) che mi accetta senza rimbrotti.
Si riavvia per l'ennesima volta ma questa per far partire una sessione.
Mi chiede la password di amministratore per accedere. La metto. Password errata.
Sarà che nella fretta me la sono dimenticata.
Rifaccio l'installazione con la stessa pw.
Stessa storia.
Rifaccio l'installazione per la terza volta e una vocina mi dice di provare una pw lunga.
Lo faccio.
Si avvia e con la pw lunga parte.
Ma con tutti i messaggi inutili che manda windows, che ti fanno pensare che microsoft ti consideri un cretino, un piccolo messaggino -utile questa volta quando immetti la pw di amministratore non lo potevano mettere?

16/08/07

Lode ad AL12'

AL12' garantisce la mia vita virtuale in questo mese di Agosto.
È un PowerBook 12' e ha preso il posto di un fratello grosso il doppio e più giovane di 2 anni.
Che in termini informatici vuole dire na vita.
Eppure il piccoletto fa quello che deve. Fa fatica, arranca.
Me lo ricordo che con EyeTv mi ha fatto vedere l'ultimo MotoGP (vinto dalla Ducati) con le ventole a manetta.
Stessa manetta che aveva quando ho trasferito i dati dal iMac 24'.
Ora è qua con me nella cucina di Alzi e ha sincronizzato il mio t68i via BT e ora verga l'input al Blog.
Quando arriva il subnotebook di Steve il 12' andrà in bacheca.
Questo Mac ha fatto epoca e gli voglio bene.

Il mio Alzi è particolare

Sono qui con lui. Mi voleva sbattere fuori di casa perché c'era la mia fidanzata che lei odia.
La trovava o nel bagno o nel suo letto o nella Z-mobile (la sontuosa autovettura della quale mi sono dotato).
Non c'era nessuno.
Ha, secondo Alzi meno di 15 anni, e deve sloggiare con me.
Sarò depravato ma di fidanzate di meno di 15 anni non ne ho.
Mia figlia, mi ricordo, sempre invisa alla nonna che ama i nipoti di sesso maschile di più o meno robusta intelligenza era invisa da Alzi.
Ora mia figlia è diventata la mia fidanzata.
In una cosa Alzi ci ha azzeccato: mia figlia ha 11 anni e le voglio tanto bene ma non tanto da eleggerla a fidanzata.
Alzi ogni tanto parla con i cuscini del salotto: "Se non fate i bravi vi sbatto fuori"

Dieta milanese

Da 82 a 75 in un mese!
Ricetta:
-mandate a quel paese quelli del "Isola dei Famosi"
-ristrutturate l'appartamento stile giapp con le vostre ossa, manine incluse.
-mangiate una volta al giorno.
-dormite mediamente 6 ore
-per tenere il peso occupatevi di Alzi che non ha bisogno di molto sforzo fisico ma vi costringerà a fare jogging e bici per scaricare i nervi e permettervi di dormire le ore di quanto sopra.
-non trascurate la vostra presenza sociale.

12/08/07

Alzi

Il mio amico Alzi è particolare.
Non solo si manifesta di suo ma ha cercato alleati.
Il primo è l'udito. Non c'è più. Fortuna dei venditori di apparecchi per non udenti.
Il secondo correlato al primo è un tinnitus formidabile.
La banda suona tutte le 24 ore e di notte di più.
Alzi & Co stanno facendo un buon lavoro.

11/08/07

Serata da mettere nel diario

Passo alle 15 da Gigi, dico che andiamo a cena.
Mi presento alle 19.
Voglio provare una cosa nuova; il Tipamasaro a Gavirate.
A quell'ora siamo i primi ma non ci mandano a quel paese.
Bel posto, si mangia bene, si beve altrettanto bene. Le patate arrosto sono uniche.
Gigi è un jazzista squilibrato. Solo Jazz. Non so dargli torto. Ma -sono o non sono PZ?- ci dò contro.
Mii, ne e saltata fuori na discussine a botte di iTunes da Sinead O'Connor a David Hudson (solista del flauto dei poveri australiano) a Santana nel noto contributo (Soul Sacrifice) a Woodstock.
Poi volendo andare a letto mi sono trovato la casa chiusa da Alzi.
Sto postando da una camera per gli ospiti di Gigi, che già in precedenza ho descritto come amico.
Domani si vedrà.

PS: Gigi ha 79 anni ma sembra eterno.

10/08/07

Alzi

Alzi mi prende -scusate se è poco- 4 giorni alla settimana.
Non lo capisco e lui non capisce me.
La notte che stavo scrivendo tuttodatotuttodovuto mi si materializza davanti alle 2 ben vestita e pronta per la giornata, pronta a fare colazione.
Abbiamo fatto colazione insieme.
Per coloro che vogliono avere un'ottica diversa di Alzi consiglio la lettura di "Parasite Rex" e in particolare quando parla dei parassiti che prendono possesso del granchio fino all' apparato riproduttivo.

Il Fab

Il Fab è un caso a parte.
La base della mia vita informatica dopo un'altro Steve (Jobs).
Fruttivendolo -Mele nella fattispecie.
Me lo ricordo che pur preso come na bestia mi ha consegnato il "Tupolev" in casa.
Il suo negozio, noto anche come la tana del Poc è il riferimento per gli utenti di Apple a Milano (e Torino).
Dopo aver letto tuttodattotuttodovuto mi offre na birra: non so se per strigliarmi o lenire il dolore.

Lux

Che con Fiat non ha niente a che vedere.
Uno dei cervelli filosofici che frequento volentieri.
Sempre chino sul suo Power o è già Mac Book Pro a scrivere vere perle di saggezza.

Laura moglie di Steve

La passionaria. E come tale mi piace.
Moglie di Steve. Amico.
Abbiamo coniato un potenziale best seller ieri sera.
Il copyright è al 50% tra me e Laura.
"portatrice sana di tette"
Che dovrebbe sottolineare la natura senza interventi chirurgici e senza la devastazione OC (per i testoni sta per Onesti Consumatori) di un essere umano di genere femminile.
Laura è una "portatrice sana di tette".

Stefan

Di primo acchito ti sembra il solito tedescotto naturalizzato milanese.
Poi scopri che non è un "puzzone", parla la tua lingua.
Poi ci parli e ci parli (e chi dice che i maschietti parlano poco sbagliano) e ti diventa amico.
Non l'ho capito ancora al 100% ma ci sto arrivando.
In Umbria se riesco questo fine agosto sballottato come sono St Moritz, Casa della Nonna e Moncalieri.

09/08/07

L'Amico Ale

Paragonabile al Luigi come lavoro e divertimento si differenzia da lui per un certo decisionismo.
E' lui che mi aggiorna su tutti i tech gadgets.

08/08/07

Ci siamo, quasi

Ne avevo il sentore. E se sento io vuol dire che puzza tanto:
Metrò.
Lego i cartelli pubblicitari.
Depilazione finale
www.depilazione.it
Distrattamente vedo l'immagine che accompagna il messaggio aspettandomi o gambe oblunghe o ascelle ma pur sempre femminili.
Invece -tata- busto glabro di bel maschietto.
Mi è parso di vedere pure un inizio di tette...

L'Amico Luigi

Quando non si diverte fa l' investment banker.
Si diverte quando può fare il garzone nella mia officina.
Adesso che gli hanno riparato l'impianto dei freni (ernia del disco) tornerà come nuovo.

L'Amico Mario

Virtuale. Si occupa di musei -worlwide.
Sempre in giro. Qualche volta a Catania.
Spirito libero.
Bloggista sfegatato.
E se non menziono iil link al suo creato -del quale sono CFO- m'ammazza.
Museumland

Fatto

L'Amico Luc

Di vecchia data.
Da quando è in pensione è diventato uccell di bosco.
Viaggia come un disperato.
Ha letto tdtd, voleva commentare ma si è dato.
Come per miracolo eccolo su Skype.
Andrò a trovarlo entro fine anno.

L'Amico Marco

Lo vedo oggi.
Timoroso.
Ecologista forse più di me.
Ha letto tuttodatotuttodovuto.
E fa: "Ora capisco."
E sono problemi suoi.

L'Amico Peder

Giovane (-di 40) Moglie incinta.
Casa da finire.
Mi chiama "Dottur" che sono e mi accetta come sponda dell' inverosimile.
Lo vedo domani dopo averlo visto settimana scorsa perchè non capisce perchè ho lasciato la famiglia.
Soffre con me, pur con un sorriso sulle labbra.

L'Amico Sante

E' de Roma.
Fa na fadica bestiale ad essere online. Nonostante il Mac.
Ha le sue attenuanti.

Ha i suoi problemi, io i miei. Ci si vede e ci si vuole bene.
La sua amartrciana è ogni volta una sorpresa per le papille gustative.

L'Amico Alberto

Paesano e rustico, mi collega ad anni passati.
Lui con la canna a pescare i gobbetti in frega.
Factotum.
Omo che col core grande si prende cura dei poveri di tempo e di mani (sempre consultare tdtd in bas come orgine).
Core grande e cervello fine.
E ogni tanto un vaffa ci scappa.

L'Amico Zio

Ottuagenario.
Spaziale.
Prototipo di quelli che sono Amici miei.
Alla sua continua ad usare il cervello.
Cosa ritenutata inutile dai più.
E' coui al quale ho proposto tuttodatotuttodovuto in anteprima e mi ha risposto nel giro di 24 ore.
Fatelo voi ad 80 anni!
Poi che abbia le sue fisse per la Mariuccia ci si passa sopra.

L'Amico Prof

Il Prof è quello al quale dò na mano informatica.
Mulo, non desiste.
Gli dai il Mac o l'Oscar e lui giù a testa bassa a scovarne i meandri.
Geniale essere. Penso ne abbiano perso lo stampo.
Ci diamo del "Lei" da sempre.
L' ultima:
"Prof, ho da portare na moto da Mi a casa e se me da na mano..."
"Domani, si parte alle 7.15 e si rientra alle 8.30"
"OK"
Siamo partiti alle 20.15, ci siamo fatti un onesta cena nella trattoria cinese sotto casa, sfruguliato nel mio supermonolocale, ispezionato moto in box e rientrati verso l'una.
Il Prof sa come "perdere" tempo.
Io pure.
Serata memorabile (anche perchè la r100cs in quei due curvoni -non cito velocità- con le gomme nuove andava bene).
E ce ne sono altre, molte... col Prof.

L' Amico Hans

Jet set? 20000 impegni? Veramente vagabondo?
E' lui!
Da sempre salta tra un volo e l'altro, un meeting in Libano o Parigi, vacanze a Phuket, Grecia, Turchia?
Non lo becchi quasi mai fisicamente.

Apro parentesi:
La materializzazione dell' essere è l'investimento più caro che ci sia.
Lo tocchi, hai un feed back fisico! Costa, perchè tutti e due si sono materializzati nello stesso posto e non nel mondo virtuale dell' email, sms, chiamata al cell o su linea fissa. Li hai di fronte in carne ed ossa.
Impagabile.

L'Amica Rai

Se avessi una sorella la avrei voluta così.
Come il resto di coloro che frequento è "matta come un cavallo".
Pesca.
Sono sua.
Se mi chiama faccio salti mortali per starle accanto.
A lei, suo marito e alle sue figlie o generi (chiedo venia ma la genialogia nel verbo italico mi sfugge).
L'ho conosciuta anni fa.
Me la ha presentata un Amico perché lei aveva problemi col Mac.

Amici

Da buon misantropo non ne ho molti.
Tolto il cerchio familiare che è nel bene o nel male mi costringe ad interagire con loro rimangono poche di persone che di spontanea volontà vogliano interloquire col bloggatore in causa.
Occhio, sono tutti un poco strani, qualcuno di vecchissima data, qualcuno nuovo, altri sporadici.
Ma per tutti che se mi chiamano e hanno bisogno di me ci sono.
Le amiche sono giocoforza in numero minore di coloro che condividono il mio cromosoma "y" (è bello verificare con Google che coll' "y" ci ho azzeccato il cromosoma discriminante: 23 millisecondi).
Aggiungerò loro "profili" man mano.
In ordine sparso.

Apprendista Consumatore

Mi dà ragione anche Beppe (Grillo) nel suo post di ieri.
I nostri figli li descrive come Apprendisti Consumatori che poi diventano come i loro genitori dei Onesti Consumatori (vedi Tuttodatotuttodovuto).
La strada per l' Apprendista Consumatore è in discesa:
Col suo cervellino pronto ad assorbire la vita come una spugna eccolo lì, dalla nascita, pronto, piazzato davanti alla TV.
Pubblicità!
Eccolo li nel passeggino:
Pubblicità dai cartelloni!
Passa poco tempo coi suoi genitori OC ( ben ferrati Onesti Consumatori) che però riescono ad educarlo come OC.
Poi non c'è da meravigliarsi che nell' agriturismo di turno -storia di vita vissuta- una 13enne indichi un tacchino dandogli del molto più visibile e reclamizzato struzzo!

E poi con tutte le tette che si vedono in giro mi sa che anche i maschietti se le metteranno presto.

Lo stress

Ne parlavo proprio ieri con i miei amici (di due di questi scriverò appena ho l'ispirazione- personaggi troppo complicati nella loro semplicità per buttare lì un profilo di botto come scrivo su questo blog) a cena.
Erano in 4 e tre ripudiano la parola.
Lo stress non esiste in natura (al pari dell' idrogeno). Viene autoprodotto. E' il risultatato o la scusa per coloro che non riescono a gestire il tempo. Gli fugge, sono sempre in ritardo. Ansimano. Danno appuntamento per le 3 e si presentano alle 3.30 dopo aver perso altro tempo a chiamarti sul cellulare per dire che sono in ritardo.
Gente persa.
Persa perchè ha perso il suo tempo.

Il tempo: una delle poche nostre ricchezze.

Le altre sono:
-Spazio
-Curiosità
-Fare
E non venitemi a menare che i sentimenti ne fanno parte. I sentimenti sono il riassunto di quanto sopra con un equilibrio molto labile.

Blu Damas

Dopo coda dai rcambi:
" Buongiorno, vorrei lo stick per i ritocchi per la 107 blu."
"Che codice ha? Senza codice non la posso servire."
"Non ho il codice ma di blu scuro per la 107 ce n'è solo uno."
"Di blu ce ne sono centomila. Mi serve il numero di telaio. E' sul libretto."
"Che ho a casa."
"Allora non la posso servire."
Vado dal mio venditore e gli chiedo se dal loro database possono risalire al nr di telaio.
Mi dice di andare in contabilità. La una gentile signora interroga 3 basi dati e finalmente arriva con la stringa desiderata.
Ritorno dai ricambi.
Dopo coda...
"Eccolo il numero di telaio."
"Vediamo" Sfruguglia nel suo database: "M6B, porc se solo unificassero i codici." Prende un catalogo, sfoglia. Mi mostra una lista con 10 colonne in nessuna delle quali si trova M6B.
"Non c'è. La macchina è troppo recente e il colore non c'è. Non posso servirla"
"Ma senta, nella prima colonna ci sono dei nomi dei colori. Se le trovo quello?"
"Ah, con quello si"
"Mi dia internet che vedo sul vostro sito."
"Non posso, vada dal venditore che lui può"
Vado.
"Mi fa fare un giro sul vostro sito che devo trovare un colore di una 107?"
"Guardi che internet l'hanno anche ai ricambi. Che colore cerca?"
"Il blu scuro della 107"
"Ce n'è uno solo: Blu Damas"
"Grazie"
Ricambi. Coda.
"Blu Damas"
"Me lo avesse detto subito. Vediamo. Non è a magazzino. Lo ordino e può ritirarlo domani"
Morale: Il miglior modo di perdere tempo a parte le code in posta e negli enti pubblici è presso i "ricambi".

La vita da neo separto

Ne ho fatto un' esercizio "lean and mean".
Possedevo con la famiglia una reggia di 220 metri quadri.
Volevo "better, faster, cheaper" -sembra un motto generato da Carly Fiorina ma penso che sia nato prima ed abbia acquisito notorietà solo con Carly.
Bene, tirato su muro in cartongesso (costo >100eurazzi) mi trovo in un monlocale alla giapponese di 35mq.
Investito altri 60eurazzi in materiale (pittura, pennelli e sgrassante per pavimenti industriali) ed eccomi qua.
Sono riuscito ad abbreviare il commuting (il percorso dal letto al posto di lavoro) da 2minuti a 30 secondi -lavoravo già a casa- che in termini di 6sigma non vuole dire molto ma considerando che c'è gente che ci perde dentro na vita non è male.
Ci sono tutte le comodità:
Doccia lavandino banda larga Mac e macchina per il caffè.
La cucina la installo quando fa meno caldo.

Lean and mean!

PS: dimenticavo, tra lavare il pavimento (due passate l'ultima con un sgrassante industriale) e la pittata di ore di olio di gomito ce ne sono andate na 60 ina.
Se poi qualcuno sa dirmi come appendere i quadri in un'ambiente dai muri storti a pavimenti sbilenchi si faccia vivo.

La prima casa

Se avete letto per benino la pataflata su tuttodatotuttodovuto sapete che la prima casa è:
L'automobile
Ero indeciso tra una Porsche Cayenne e una Peugeot 107.
Le formule finanziarie mi avrebbero facilitato la prima ma ho scelto la seconda che in versione "lean and mean" produce ben 109 mg/km di CO2 contro i 249 dell'altra.
No, non l'ho presa nuova ma aziendale. Budget sotto i 10mila euro.
Prima di prenderla ho aspettato di mettere le mani su una LapoMobile (la 500).
Versione 100cv.
Ne sono sceso senza reazioni positive.
La 107 apparentemente consuma poco e per il traffico di oggi regge bene il paragone colla Porsche.
L'abitabilità e simile alla Cayenne (che ha un posto in più).

Poi vuoi mettere il rombo del Daihatsu 3 cilindri?

E basta parlare di auto.

PS: La 107 consuma ed emette circa il 30% meno CO2 della Prius dell' pseudoecologista Grillo.