28/02/08

L'avvitatore

Per quelli che non sanno è quella cosa alimentata da batteria (che si scarica in un baleno) che dovrebbe servire per avvitare viti.
Lo odio. Sono old style, sono Quality.
Ho serie di giravite interminabili, di tutti i tipi, tutti a mano.
L'ho sentito tritarmi le balle (si, per la prima volta sarò sboccato nel blog) per giorni.
Lasciare segni sui mobili e parquet quando viente appoggiato(?).
Produce solo merda. Viti avvitate storte, viti col Philips (il taglio) rovinato.
Solo casino.
L'avvitatore è un segno dei nostri tempi: La fretta, finire.
Non dare qualità.
"Sapesse quanta fatica faremmo con quello manuale" dicono.
Fatica, appunto.
Cosi succede che devono tornare tre volte perdendo quel tempo che potevano risparmiarsi facendo le cose con calma e cone Dio comanda la prima volta.
E triturandomi le balle.
Io ho detto loro che pago il dovuto ma li farò morire sulla Qualità.
Devono ritornare.
Ho vietato loro l'uso del marchingegno.

Insalata dei Ragazzi

Ieri è stata una giornata particolare e intensa.
Dovevo preparare la cena.
F mi aiuta a fare la spesa nel pomeriggio, dimenticando anche lei il sale.
Insalata dura (radicchio, carote, finocchio e belga), olio, limone e petti di pollo.
Lavapiatti.
Alle 8 mi si sono materializzati F e S davanti alla Zcavern.
Un grande Grazie a L per averlo reso possibile.
Abbiamo ciaccolato un po'.
Poi sono dovuto andare a recuperare R.
Ho dato a S qualche indicazione su come preparare il tutto.

"Ciao, F sono R"
"Ciao, Ramina"
"Ciao, S sono R"
"Ciao"

La cena era pronta col pollo cotto a puntino (rosolato con olio e curry).
Bastava versarlo sull'insalata e condire col limone.

F,S e R e visto che sono di ottimo umore -tutti quanti: Mi casa es tu casa.

Comincio veramente a trovarci gusto a fare il Papà.

26/02/08

Zdisaster©

Come dicono gli inglesi: Shit happens!
Allora giusto per:
-ieri foro in un tubo dell' impianto di riscaldamento > Parquet andato
-oggi goccia malefica dal raccordo del rubinetto nella Zcuisine > ripiano in legno della cucina appunto andato.
Punto accapo.
Solo che PZ è più KO che accapò.

Zdisaster e © di Mario Bucolo

25/02/08

Ora ci sono io ...

Nel deambulare nella vita mi è capitata questa frase che per me condensa il significato della vita di coppia:

"Ora ci sono io a lavarti la schiena"

More on that later.

22/02/08

Questo febbraio

entrerà nella mia storia personale.
Zcavern pronta.
Il giro all' Ikea ieri.
Ora sto tranquillamente scrivendo dall'Aria pardon Air.
Air è un portatilino tanto carino ed essenziale.
Non poteva mancare e sapete che si chiama Zmac.

Bello

Bello è incontrarsi.
Bello andare all' Ikea.
Bello decidere per 1 ora quali combinazioni piatti-bicchieri e stoviglie scegliere.
Bello investire altro tempo ascoltando consigli.
Bello caricare la Zmobile fino all'orlo.
Bello avere fame ma poi mangiare poco e ciaccolare fino a quando non ci sbattono fuori.
Persino la Zmobile è felice e mi porta a casa col motorino che frulla contento.

20/02/08

Zcavern and Zfurniture

Godo come na bestia.
Michelangelo se n'è andato da poco. Bianco cangiante. Luce.
Preso dall' ebbrezza posiziono lo Zsofa, la Zscrivani (grazie S per la Tecno d'epoca!) e la Zlibrary.
Quando avrò la Zcuisine sarò fatto come na biglia.
Il count down per la HWP continua.
Domani giro dagli svedesi per l'essenziale.
E la Zcavern è essenziale e mi comincia a sorridere.
Namaste a voi, vi voglio bene, tutti.

19/02/08

Ciclista

Lo sono.
A Milano.
Partita Inter Liverpool.
Cena da G e G e M che si e data.
Da Gobbo godo.
Rientro colla buona Zbike.
Il pavè m'impone di passare per marciapiedi.
Velocità pedonale.
Ragazza davanti a me.
"Giuro che non la investo!" faccio io.
Lei si gira, si ferma, occhi sbarrati, si fa da parte.
In che mondo viviamo?

Non improta

Ricveuto in psota oggi.

Seocndo uon stiduo di uan univretisà inlegse l‘oridne dlele letetre all‘intreno di uan praola nno è improtatne, ciò ceh improta è al pirma e l‘utliam letetra. Il retso nno improta motlo in qulael oridne si trvoa, lo leeggrai comnuque sezna prbloema.

Bocciati!

Sono 6 mesi che scrivo sul blog e solo domenica I da To mi significa che un' amico non va apostrofato.
O era accento.
No, apostrofo.
Whatever.
Nessuno di voi attenti lettori me lo ha corretto questo madornale errore dell'idioma italico.
Bocciati

PS: di Typos più o meno madornali ce ne sono pure.
PPS: a squola mediavo 4 in itagliano.

18/02/08

Zcavern in progress

Giusto per aggiornare sui lavori.
Oggi troupe dei mobili.
Bravi.
Ma parlano il Cossatese, lingua ostica persino per un tedesco.
Il count down procede.
Sto pensando alla Home Warming Party.
Ovviamente su base BYOB

14/02/08

Lup on line

Neofita di mac e di blog si cimenta con una nuova esperienza digitale.
Il tutto appare nuovo e decisamente "strano", ma divertente ed emozionante.
Grazie mitico ed unico Lupp!!!

SV

Riprendo quello che scrive Mario e cito la mia ex mogliettina bella:
San Valentino fetido.
E se lo dice una che di sesso ed altro opposto a me è qualcosa di vero deve esserci.
PZ non sa cos'è SV e stasera si diverte a indottrinare una neofita al Mac.
Meglio San Mac, penso!

12/02/08

Legno

Da un'ora si cammina sul legno nella nascitura Zcavern.
Fuori il pavimento in gomma.
Zoccolini nuovi.
La polvere resiste, ma ha i giorni contati.
Per l'esattezza 7.

06/02/08

Zcavern windows

No, mai windows in casa mia.
Mi riferisco alle finestre.
Ieri muratore con telaio nuovo. Un'artista.
Oggi: commando tipo marines.
5 ore con un paio di richieste extra di coibentazione mie.
Anche i cassonetti delle tapparelle non fanno più schifo.
La Zcavern cresce.

04/02/08

Arrosto di maiale alla "Erwin" -at last!

Erwin (mio padre) era un cuoco come il sottoscritto: poche pietanze personalizzate e saporite.

L'arrosto di maiale con insalata di patate (la morte sua!) era una delle sue specialità.
Di origini bavaresi questo piatto col tempo e' diventato -se possibile- ancora più' rustico.
Più' di arrosto si tratta di un brasato.

Tempo occorrente:
3ore e mezza (1/2 di preparazione facendo andare le mani e 3 di cottura)

Ingredienti per 6 (per meno non vale farlo) persone:

1 1/2kg di arrosto di maiale (spalla, filetto, costato) La carne non dovrebbe essere troppo grassa ne troppo magra: finemente venata.
5 carote medie (20cm)
1 cipolla marrone grossa
1 cucchiaio di ketchup o concentrato di pomodoro
1 manciata di Herbes de Provence
1 manciata di cumino (dolce!!! che non si trova in Italia- poi vi dico...)
1 dado per brodo da carne
Sale pepe
olio oliva, olio semi

Per l'insalata:
1 kg di patate
olio oliva, aceto

Preparazione:

Pulire le carote e tagliarle in listelli. Sbucciare la cipolla lasciando lo strato di buccia marrone più interno. Tagliare in quarti (un quarto serve per l'insalata di patate!) e a fette piccole.

In una pentola da 1l mettete acqua e un dado per carne e la manciata abbondante di cumino. Fate bollire per 10 minuti e poi tenete a fiamma bassa.

Ora prendete il porco. Salate, pepate, e massaggiateci una manciata di Erbe della Provenza per benino.

Ora prendete una pentola o arrostiera e versateci olio di semi e un poco di oliva.
Scaldate a fiamma medio alta.
Segue parte fondamentale:
Il porco deve essere "bruciato" violentemente per fare in modo che i pori si chiudano. Se come me oggi siete troppo timorosi vi troverete con la carne dura!
Dopo aver fatto chiudere i pori togliete la carne buttate l'olio se e' troppo e versate le carote e 3/4 della cipolla.
Abbrustolite a fiamma media per 2 min.
Poi metteteci il maiale.
Da ora in avanti si viaggia a fiamma più bassa che media.
Versate il brodo di cumino fino a coprire 1/4 della carne.
Aggiungete un cucchiaio da cucina di ketchup o 1/2 di concentrato.
Coprite la teglia e ogni 15 minuti controllate il liquido. Se evaporato aggiungete brodo.
Dopo 1 ora girate la carne.

Mettere a bollire le patate per farle lessare. Non devono sfaldarsi e rimanere compatte: se dovessero scuocere tagliatele con prudenza e mettetele nel forno a 150° per 15 minuti per asciugarle.

Ora assaggiate il sugo. Se troppo acre (causa cumino!) aggiungete (e vedo già mio padre insospettirsi) un cucchiaio di miele chiaro.
Dopo 2 1/2 ore la carne dovrebbe essere pronta.
Toglietela, tagliatela a fette da porzione e riponetela nella pentola. Versateci sopra del sugo (che dovrebbe essere abbondante).

Tocca alle patate. Dovrebbero essere ancora tiepide.
Tagliatele a pezzi non troppo piccoli. Tagliate il 1/4 di cipolla a pezzi piccoli.
Mettete le patate e la cipolla in un insalatiera. Aggiungete poco aceto e olio d'oliva.
Sale e pepe.
Ora ci aggiungete il sugo dell' arrosto. Tanto e rimescolate.

Fate tirare il carne per 10 minuti e poi servite il tutto.

Ovviamente il tutto va servito con birra.

Approposito di birra, una variante per coloro che non vogliono usare il brodo e' quella -non originale- di usare birra non fredda al posto del brodo col cumino.
In questo caso tenere pronte due bottiglie di birra a doppia gradazione (meno amara delle normali) e usarle al posto del brodo.
Il cumino va sparso sulla carne e verdura prima di versare la birra.

02/02/08

QT

QT sta per Quality Time.
Ne hai poco.
Lo spendi in un'attimo.
In quell' attimo dai molto.
Grazie al cielo ne ho.
Ne elenco solo due di questi ultimi giorni.
S che dalla sedia si alza e viene da me sul letto per vedere la partita.
C all' esselunga alla quale porto la sabbietta per il criceto e le s'illumina il viso.
Sono secondi, na vita.
Non tutti i giorni e non programmati, sono li, ti aspettano, ti mandano pure, ma sono li. Sei tu che li devi vedere e catturare.

Attimi.

01/02/08

Franca Paola Lele

Così mi dice S dopo che il Ribot mi manda a quel paese per la terza volta.
Telefono. Siamo li alle 7.30. No prima delle 8 no.
Vabbene.
Alle 8 meno 10 siamo li.
Stati benissimo.
Parlando di High End, chiodi di garofano nella cassoeula, le milanesi, vini e grappe.
Il Ribot non lo chiamo più.